NO COMMENT!

Pensatore Solitario
6 min readMar 15, 2024

Sfogo del giorno…

Viviamo in un Mondo sempre più malato, circondati ovunque da modelli comportamentali, di bellezza, di successo… distorti, incoerenti, inconsistenti… un Mondo superficiale, vuoto, fatto di gente che:

…sostiene cause animaliste e poi non si preoccupa minimamente delle violenze sugli esseri umani che avvengo nel mondo o a fianco a loro… della serie… non maltrattate i cani, i gatti, non mangiate questo o quello… ma guai a combattere per cause come le violenze e gli abusi su donne e bambini, lo sfruttamento dei minori, la guerra, la povertà e molto altro…

Sostenere… 😂😂 che per loro poi è pubblicare sui social e non come i veri sostenitori di certe cause che partono e vanno ‘fisicamente’ a ‘fare qualcosa’!

Sostengono cause e poi davanti alla violenza domestica del vicino di casa, danno una mandata in più alla porta, davanti ai reati chiudono le finestre e spiano da dietro le tende… e sono incapaci di intervenire o anche solo afferrare il cellulare che hanno in mano per cazzate dal mattino alla sera, per avvertire la Polizia…

Dove gli stessi che mangiano verdure pensando di salvare il Mondo… non sanno che la percentuale più alta di sfruttamento di manodopera minorile (in ambienti spesso tossici e in condizioni penose) è proprio nell’agricoltura…

Idem… nell’abbigliamento economico, o costoso o sportivo di marca (eh già… brand famosi tutti implicati).

Un Mondo malato dove vedo gente portare nel passeggino dei cani (e non perché malati), nell’ennesimo tentativo di umanizzarli, o al guinzaglio un gatto… cercando di modificare la sua natura libera e selvatica e cercando di farlo diventare un cane… il prossimo passo sarà… ‘seduto!’ ‘terra!’ ‘porta!’ ‘abbaia!’ a no ‘miagola!’??

Anzi… portate un boa al guinzaglio, che anche lui ha diritto di farsi una passeggiata all’aria aperta e poi tirategli un legnetto e insegnateli a riportarlo!

Ma andatevene tutti a fan**** va!

PS: quelli del ‘guinzaglio ai gatti’, molti sono animalisi perché quel che conta è… non mangiarli!!!

PPS: sapevate che anche le piante piangono, si feriscono, si ammalano, guariscono, muoiono ma quelle si posso far crescere in serre forzate, cucinarle vive… ah no le piante non pensano, non hanno un cuore, non fanno espressioni, non camminano tra noi… e pensare che dall’antichità sono considerate potenti e ancor più importanti di tutti gli esseri viventi, inclusi noi… tant è che alcuni le verano e abbracciano… quindi le piante si e gli animali no.

Coerenti.🤦🏻‍♂️

In tal senso… condivido e rispetto di appieno quelli che, senza tante storie filosofiche, scelgono di essere vegetariani o vegani solo perché ritengono faccia meglio alla salute, punto e fine (vero peraltro!)… al contrario di quelli che si devono nascondere dietro a certe argomentazioni/stronzate per dar forza alla loro posizione… e che poi nemmeno sono in grado di sostenere con argomentazioni e comportamenti coerenti.

Un Mondo malato dove i genitori non si assumono neanche la responsabilità della condizione e comportamento dei loro figli appena adolescenti, dei loro disagi, problemi e difficoltà… comportandosi più spesso che raramente come persone più infantili dei loro stessi figli (bel esempio… e poi avete pure il coraggio di chiedervi perché vostro figlio o figlia pensi e si comporti in certi modi)…

…dove ragazzine fanno figli - a 13/14/15 anni - che prima ancora di nascere si ritrovano senza padre… e queste stesse ragazzine-madri non sanno poi come crescerli e fanno ‘le amiche’ e ‘guide’ quando fino a pochi giorni prima di rimanere gravide si sparavano MDMA, COCAINA, ALCOOL, FUMO e facevano le ‘oche’ sui social.

…dove le persone mettono al Mondo figli e poi neanche si prendono la briga di prestar loro le giuste attenzioni per capire perché piangono e fanno capricci… certo, costa meno mettergli in mano il tablet o il cellulare fin dall’infanzia.

…dove i genitori rimproverano i figli di passare troppo tempo online e poi loro sono i primi a vivere sui social a pubblicare ogni genere di stronzata e palese dimostrazione del loro disagio, ignoranza e frustrazione.

…dove le persone, anziché affrontare e risolvere i loro problemi, anziché chiamare un amico o amica o rivolgersi a un/una professionista per risolvere il loro malessere… lo pubblicano sui social!

…dove le persone non sanno più distinguere vita reale e vita digitale, dove chi ha 1000 followers pensa di avere 1000 amici e che quando avrai un problema, sei fortunato/a se ti metteranno un like anziché esserci e correre da te per offritrti una mano sul serio.

Un Mondo malato dove i modelli di bellezza e cultura vengono decisi da una manica di ragazzi e ragazze che non capiscono un ca*** né di moda né di bellezza (visto che riciclano modelli di altre epoche, culture e posti – cultura afroamericana o gli anni ‘80/’90, ad esempio) e, cosa ancora peggiore, faticano a parlare correttamente l’italiano e diventano famosi (non utili) ripubblicando contenuti di altri o producendo contenuti fondamentalmente cheap.

…dove senti adulti parlare di relazioni ideali, di rapporti equilibrati, fondati sul dialogo, la trasparenza, il rispetto… e poi non riescono a esprimere le loro emozioni, faticano fin a trovare argomenti su cui conversare con il proprio o la propria partner, li vedi lì o in giro, con lo sguardo fisso nel vuoto, attoniti, inermi… come se li avessero lobotomizzati… a meno che, chiaramente, non si tratti di sparar cazzate con gli amici o amiche in giro o sui social… e poi hanno anche il coraggio di definirsi persone risolte, senza problemi 😂😂

Un Mondo malato dove… quelli che sono considerati artisti… rimodulano la voce perché la loro fa schifo, sono stonati e riescono pure ad avere un seguito… (e non venitemi a dire ‘per il messaggio nei testi’ perché vi sputo in un occhio!).

Un Mondo malato dove una larghissima fetta dei giovani di oggi convive con disagi e patologie psicologiche particolarmente gravi… e nessuno sembra vederlo e mettersi all’opera per aiutarli (qualcuno c’è ma sono pochi) e i loro genitori, che dovrebbero essere loro a farlo… dove sono??

…dove una parte di loro si suicida perché non riesce a convivere con la personale mancanza di un’identità chiara, di uno scopo, di obiettivi…

…dove questi ragazzi non riescono neanche a trovare la forza di chiedere aiuto o avere anche solo l’idea di dove cercarlo e non sono neanche supportati da genitori capaci di guidarli, accompagnarli perché, con loro, hanno anche un pessimo rapporto e rimangono, piu spesso che raramente, inermi a osservare, paralizzati, anziché reagire.

Un Mondo malato dove si insegna a subire, a non reagire o… a reagire solo se l’affronto subito ha messo a grave repentaglio la propria vita… ossia, quando oramai reagire non ha più molto senso… anziché prevenire, aggredire la vita, affrontate le sfide, minacce e pericoli, con intelligenza e metodo… o dove un’inezia diviene una tragedia perché a una ragazzino è stato permesso di circolare armato di coltello e poiché, incapace di difendersi con le mani e visti i modelli propinati dai Social, decide di accoltellare o pestarw a morte coi propri amici un coetaneo.

Un Mondo malato dove l’unico argomento che sembra attrarre chiunque, dai più piccoli ai più grandi sembra essere ‘come far soldi senza fare praticamente un benedetto ca***’ o ‘come diventare un influencer’ …anziché ‘come avere relazioni migliori’; anziché ‘come capire chi sei’, ‘come essere migliore’ o ‘come sfruttare il tuo potenziale’; anziché ‘come amare davvero’ anziché ‘come capire e farsi capire’; anziché ‘come avere un progetto di vita che ti rispecchi’…

Un Mondo malato che non riconosco e che mi lascia attonito e paralizza perché… non è che non posso adattarmici, non voglio proprio adattarmi a questo schifo nè abituarmici, né tantomeno… conformarmici!

Servirà questo sfogo a far riflettere ma, soprattutto, farà reagire le persone affinché migliorino le cose?

No… perché chi fa certe cose ignora di sbagliare… semplice.

Forse potrebbe solo scatenare qualche discussione… qualche critica… ma comunque la girate… le cose non cambiano e purtroppo… ho anche poca speranza sul fatto che mai cambieranno… presumibilmente peggioreranno finché non si toccherà il fondo e lo si è pure raschiato, presumibilmente cambieranno quando accadrà qualcosa di grave che obblighi tutti a cambiare davvero e non solo limitandosi a discuterne al bar o in bacheca.

Utopia per ora…

Siamo a metà Marzo… vediamo se alla fine dell’anno sarà cambiato qualcosa, o magari co rivediamo qui tra un o due anni… ma onestamente, dubito, anche se non smetto di sperarci!

#m2cents

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Written by Pensatore Solitario

VITA, AMORE E DINTORNI. Pensieri, riflessioni, dialoghi interiori, aforismi - frutto di esperienze personali - presentati senza filtri.

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